Martedi 14 Gennaio 2014 12:18Articolo letto: 24829 volte   

IMU terreni agricoli: dal 2014 il moltiplicatore scende a 75

Il comma 707 della L. 147/2013 (legge di stabilità 2014) ha stabilito che a partire dal 2014 il moltiplicatore catastale da utilizzare per il calcolo dell’IMU relativamente ai terreni agricoli posseduti e condotti da coltivatori diretti o dagli agricoltori iscritti alla previdenza agricola passi da 110 a 75.

 

Ricordiamo che il moltiplicatore serve per determinare la base imponibile su cui calcolare l’IMU che nel caso dei terreni agricoli è data da:

 

Reddito dominicale rivalutato del 25%  X  moltiplicatore.

 

La modifica riguarda anche i terreni non coltivati purché siano posseduti o condotti da coltivatori diretti o agricoltori professionali iscritti alla previdenza agricola.

 

Per quanto riguarda l’applicazione di calcolo disponibile su questo sito effettueremo l’aggiornamento a partire dal 1° febbraio 2014 per consentire di calcolare correttamente la mini-imu di gennaio sui terreni agricoli con il moltiplicatore 110.

 

Il comma 5 dell’ articolo 13 della L. 201/2011 è modificato come segue:

“5. Per i terreni agricoli, il valore è costituito da quello ottenuto applicando all'ammontare del reddito dominicale risultante in catasto, vigente al 1° gennaio dell'anno di imposizione, rivalutato del 25 per cento ai sensi dell'articolo 3, comma 51, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, un moltiplicatore pari a 135. Per i terreni agricoli, nonchè per quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola il moltiplicatore è pari a 75.”